il vischio pianta di buon auspicio. Perchè?
Il vischio è simbolo di buona ventura. Perchè?
Di certo tra le piante delle feste natalizie non possiamo non parlare del VISCHIO e del suo essere di buon auspiscio.
Il vischio in botanica – Viscum Album– è una pianta semiparassitaria che vive sui rami degli alberi. Spesso sul pino silvestre, ma si può trovare anche sul melo il pero o addirittura la quercia.
Gli arbusti del vischio crescono come parassiti sotto la corteccia degli alberi e si nutrono della linfa della pianta ospite.
Per darvi un’idea della lentezza con cui cresce il seme ci mette 1 -2 anni per formare le “radici” e il pieno sviluppo si ha dopo 7 anni circa sul pino silvestre e 3 -4 anni sul melo.
Arriviamo alle tradizioni legate a questa pianta. Per le feste natalizie si usa appendere rametti di vischio sugli usci delle case o addirittura viene portato al collo .
Il fatto che il vischio porti bene e che sia legato ad influssi positivi è risaputo sin dai tempi antichi. Molte tradizioni a noi ci arrivano dai Celti.
Sebbene rappresenti un amuleto contro gli influssi negativi MAI e poi MAI bisogna raccoglierlo con la mano sinistra poiché si attirerebbe la sventura.
Un tempo per prenderlo veniva fatto cadere dall’albero che lo ospitava. Si colpiva con un sasso o una freccia e andava preso al volo prima che riuscisse a toccare terra.
Arriviamo alla consuetudine più romantica. Tutti sappiamo che quando si passa in compagnia sotto un ramoscello di vischio ci si dovrebbe scambiare un bacio. Qualora una ragazza non ricevesse il bacio la tradizione dice che non si sposerà durante l’anno .
Per scongiurare il rischio di rimanere zitelle si deve bruciare nella notte del 6 gennaio il ramoscello di vischio che è stato a casa durante le festività.
E’ da sempre considerato un amuleto contro le disgrazie e influssi negativi e le leggende che si aggirano intorno alla sua nacita sono diverse ma di questo ne parliamo un’altra volta.