GIORNATA MONDIALE DELLE API. COSA POSSIAMO FARE NOI?
Il 20 Maggio ricorre la “Giornata Mondiale delle Api”. Questa giornata nasce per aumentare la sensibilità di ognuno di noi nei confronti dei nostri amici impollinatori. Infatti gli effetti dei cambiamenti climatici, l’agricoltura intensiva, l’uso dei pesticidi e l’aumento dell’inquinamento sono minacce reali per il mondo delle api e degli impollinatori con una REALE conseguenza anche per l’uomo.
Gerani e Pelargoni…
Parliamo di gerani! Anzi parliamo della differenza tra gerani e pelargoni. Infatti capita spesso di chiamare geranio un pelargonio e viceversa, di fatto entrambi appartengono alla famiglia delle Geraniaceae. Non è un malinteso moderno, infatti affonda radici lontane. Torniamo indietro almeno al 1600 e alle grandi navi mercantili che solcavano oceani per scoprire nuovi mondi, nuove culture e nuove piante.
Giornata della Terra! Restore our Earth
La prima giornata della terra fu il 21 marzo del 1970 . L’istituzione di questa giornata la dobbiamo a un attivista per per la pace che aveva a cuore il tema dell’ecologia John McConnell che tra le sue convinzioni aveva quella che gli uomini hanno l’obbligo di impegnarsi per la terra e condividere equamente le risorse.
Peperoncini, consigli per la coltivazione!
Cos’è l’equinozio di Primavera? miti , leggende e storie…
E’ primavera svegliatevi bambine… alle cascine messer aprile fa il rubacuor. Cos’è l’equinozio di primavera? La parola equinozio ha origini latine e significa notte uguale a giorno. Infatti la durata delle ore di luce è uguale alla durata delle ora di buio. DI fatto l’equinozio di primavera traccia l’inizio della stagione primaverile, il 21 marzo come data fu deciso dal Concilio di Nicea, attualmente si considera la data non è più “fissa” perché si tiene conto dell’equinozio astronomico infatti cade solitamente tra 19 e il 21 marzo. Ma sappiatelo per me la primavera inizierà sempre il 21 marzo! ECCO! 🙂
Come e quando innaffiare le piante in vaso?
Come fare a capire quando una pianta ha bisogno di essere annaffiata? Bagnare una pianta in vaso è un gesto spontaneo e quanto mai fondamentale per la cura e la manutenzione delle nostre piante in vaso. Un gesto quello di bagnare assai semplice se vogliamo ma che di fatto è alla base per la sopravvivenza delle nostre piante. Una volta che abbiamo imparato a leggere segnali esterni che la pianta ci manda e impariamo a bagnarle possiamo dire che il grosso del lavoro per la loro cura è fatto.
Bulbi,cosa fare dopo la fioritura
Cosa fare dopo la fioritura dei bulbi? Se mi segui da un po’ saprai che sono un’appassionata di bulbi e che li consiglio sempre per iniziare a muovere i primi passi per coltivare il nostro spazio verde e il nostro pollice verde. I bulbi sono magici, contengono tutto ciò di cui hanno bisogno, si possono coltivare in vaso, in piena terra, in acqua e le cure sono proprio poche la cosa principale evitare troppa acqua e umidità che porterebbe a marcescenza e quindi morte del bulbo. Ma veniamo al dopo. Cosa fare con i bulbi dopo la fioritura?
Camelie, Perché cadono i boccioli?
Camelie, perché cadono i boccioli? Una delle piante dalle fioriture più affascinanti, durante l’epoca Vittoriana rappresentava uno status symbol e non si poteva immaginare un giardino nobiliare senza che ci fosse una camelia. Di come sia diventata famosa già ve l’ho raccontato (qui) e devo dire che è una storia che leggo sempre con grande piacere e so che piace molto anche a voi. Non posso parlare di cura delle camelie senza chiedere ad uno dei massimi esperti (e grande amico di Verdi e Contenti) del panorama florovivaistico italiano ovvero Enrico delle Camelie del Generale .
Cosa sono i Giorni della Merla?
Ti racconto una storia:Il Bucaneve. Miti e leggende.
Il Bucaneve… a Febbraio spunta e comincia ad annunciare la primavera. Una piccola campanella bianca, rivolta verso il terreno che presenta spesso delle goccioline su ogni petalo. Letteralmente rompe, si fa spazio nel terreno irrigidito dall’inverno con le sue foglie per dare poi spazio a questa deliziosa fioritura. Ci dice: “ Forza! l’inverno sta finendo…preparatevi la primavera è vicina!” Proprio per queste sue caratteristiche nel linguaggio dei fiori il bucaneve simboleggia speranza, nuova vita.