Daucus Carota o Carota Selvatica. Tutto quello che c’è da sapere
L’estate è finita, ma devo dare spazio ad un fiore che ha riempito i feed di tutti i gruppi di giardinaggio .
Parliamo del fiore merletto, come lo chiamo io, ma conosciuto ai più come DAUCUS CAROTA ovvero la Carota Selvatica.
Il fiore di Daucus Carota (carota selvatica) bellissimo per la sua grande raffinatezza popola le foto di tutti gli appassionati e , almeno dalle mie parti, crea delle distese bianche che sembrano nuvole .
La sua infiorescenza ad ombrello non è da confondere con il fiore del sambuco che è completamente differente. Sia nel portamento della pianta sia di quello del fiore stesso.
Se non fosse poi dal profumo che ovviamente è differente.
La vera difficoltà nella distinzione è tra la carota selvatica (pastinaca) e la cicuta. Soprattutto perché quest’ultima è velenosa.
Per capire la differenza bisogna sfregare le foglie. Quelle della cicuta hanno un odore sgradevole
Le altre il consueto profumo di carota.
La carota selvatica Fa parte della famiglia delle apiaceae, da cui prende il nome DAUCUS. infatti i Greci erano soliti usare questo termine per tutte le apiaceae
Coltivata sin dall’antichità ci sono racconti e tracce già in scritti di Ippocrate. Come tutte le piante si porta dietro un retaggio di credenze. In antichità,infatti, si pensava che se la carota selvatica fosse stata raccolta durante le notti di luna piena si sarebbe caricata di energie positive in grado di combattere l’epilessia e aiutare il concepimento .
Caratteristica della carota selvatica è che spesso al centro dell’ombrella è presente un infiorescenza , ovvero un fiore sterile di colore bordeaux scurissimo.
La daucus carota oltre ad essere conosciuta come pianta officinale rientra anche nelle piante tintorie , i principi tintori si ottengono dalla parte aerea.
Oltre che dalla cicuta (VELENOSA) bisogna fare attenzione a non confondere la D.Carota da un’altra pianta VELENOSISSIMA ovvero la HERACLEUM MANTEGAZZIANUM .
Quest’ultima è una pianta che fiorisce una sola volta nella sua vita, ma un piccolo contatto con la sua linfa crea ustioni sulla pelle e forti arrossamenti. A contatto con gli occhi può causare cecità. insomma da non confondere e assolutamente da NON TOCCARE !
Credo di avervi raccontato tutte le curiosità sulla carota selvatica, apprezzata per la sua estetica e molto comune da trovare anche ai bordi delle nostre strade. Se avete altro da aggiungere o consigliarmi sulla D.carota vi prego di scrivermi.
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Grazie per l’articolo ma, Sarebbe bene avere fotografie e maggiori dettagli da confrontare x non confondere la pianta commestibile dalle 2 velenose è possibile?
Ciao Isabella. HO inserito delle foto e messo le informazioni in mio possesso. Ovviamente più ne scoprirò e più potrò approfondire l’argomento. Intanto ti consiglio di visionare sul web le foto presenti, avrai così un’idea più chiara. grazie e buona giornata