Parliamo di BULBI. abc del giardinaggio
Dalia tra storia leggenda e consigli per la coltivazione
Progettare e realizzare il giardino in autunno.
Perché è importante progettare e realizzare il proprio giardino in autunno? Chi ha uno spazio verde sa quanto sia importante la progettare il giardino. Al di là dello studio specifico e personale del proprio giardino a volte si arriva “tardi” perché ci si pensa nel momento sbagliato. Abbiamo chiesto aiuto a Martina Cioccio green designer che ha risposto alla nostra domanda.
Innaffiare le piante in vacanza!
Dopo che avevamo parlato di come bagnare in estate ora rispondiamo alla domanda: “ Vado in vacanza, come posso innaffiare le mie piante?” Se non si dispone di vicine gentili o amicizie con del tempo o se semplicemente non si vuole chiedere. Se non si ha modo di mettere un impianto a goccia perché, come la sottoscritta, non c’è l’attacco dell’acqua è necessario ingegnarsi per innaffiare le piante durante le vacanze.
Bagnare le piante in estate. 4 consigli pratici
Si sa l’acqua è fondamentale per la sopravvivenza delle nostre piante e allo stesso tempo ne può essere nemica. Bagnare la piante: non esiste regola precisa , né tanto meno per ogni pianta c’è bisogno della stessa quantità di acqua, per prima cosa ascoltiamo le nostre piante e valutiamo nel suo insieme la situazione. Se già durante l’anno dobbiamo sempre prestare attenzione a questo importante aspetto per la cura delle nostre amiche piante ancora di più questo ragionamento vale per la stagione estiva.
La leggenda del Girasole
Helianthus Annuus – Girasole I girasoli sono tra i fiori che più rappresentano l’estate, rimaniamo incantati dai cambi gialli che diventano oro alla luce del tramonto. Ogni pianta nasconde miti e leggende, oggi vi racconto la storia del girasole Come vedo un campo di girasoli non posso che lasciarci gli occhi. Tutti insieme diritti, solari, allegri l’effetto sull’umore è immediato. Il girasole comune è una pianta annuale che appartiene alla famiglia delle Asteracee. La sua etimologia già ci dice moltissimo di lui. Helianthus è l’unione di due parole greche “Helios” giustappunto Sole e “Anthos” fiore ovvero il fiore del sole.
Esposizione e fiori da balcone
Parliamo di fiori ed esposizione del nostro balcone. Il balconaggio può dare tante soddisfazioni. Ovviamente la coltivazione tra un giardino e una terrazza o un balcone cambia completamente. L’esposizione solare è uno dei fattori più importanti da considerare quando si sceglie una pianta da balcone. Le piante hanno bisogno di una certa quantità di luce solare per crescere e prosperare, ma non tutte le piante hanno le stesse esigenze. Alcune piante, come i gerani e le petunie, amano il sole e richiedono almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno. Altre piante, come le felci e le hosta, preferiscono l’ombra
Concime piante. Impariamo a leggere l’etichetta.
Ma come si leggono le etichette dei concimi delle piante ? Una volta affrontato in generale l’argomento delle componenti azoto fosforo potassio andiamo ad approfondire il tema dei concimi per le piante e di una loro corretta lettura Partiamo da una distinzione di base i fertilizzanti si dividono in – Concimi per piante ovvero danno alle nostre figliolette verde gli elementi necessari per il ciclo di vegetazione e produttivo. -Ammendanti (correttivi) che come si capisce dalla parola alterano le caratteristiche e le proprietà di un terreno migliorandolo per le piante da coltivarci.
Azoto,Fosforo,Potassio i tre moschettieri per le piante.
Già una volta vi avevo parlato di terriccio e ph del terreno. Aspetto di certo non dei più divertenti nel giardinaggio ma sicuramente necessario. Oggi parliamo di azoto fosforo e potassio i macro elementi fondamentali per la crescita della nostre amiche piante Perché come a noi piace “mangiare” bene lo stesso vale per le nostre piante che sappiamo si nutrono attraverso le radici nel terreno e che spesso questo terreno ha bisogno di essere “condito” per mantenere la metafora con i giusti ingredienti.
Storia e simbologia dei fiordalisi.
Centaurea cyanos (anche Cyanus segetum) Dobbiamo a Linneo nel 1737 l’attribuzione del suo nome botanico, centaurea. Il fiordaliso è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle asteraceae, può avere un’altezza anche di 80/90 cm . Ama un terreno morbido e ben drenato. Anche se per sua natura si adatta bene anche a terreni con pochi nutrienti e aridi. Il vero problema nella sua cura è il ristagno idrico quindi attenzione con le bagnature. Le sue doti medicinali le ritroviamo per la prima volta negli scritti del XII secolo di Santa Ildegarda di Bingen.