Consigli della nonna per il giardinaggio. L’utilizzo dell’infuso di camomilla.
Nell’ambito del giardinaggio, ma non solo, sono molto diffusi i cosiddetti rimedi e consigli della nonna.
Oggi parliamo dell’utilizzo della camomilla, o meglio dell’infuso di camomilla per alcune pratiche di giardinaggio.
Ed ecco qui ecco come e per cosa poterla usare…
- accelerare il compostaggio
- prevenire alcune malattie fungine
- velocizzare la germinazione
Per prima cosa qualora ne avesse la possibilità fate un infuso di camomilla, partendo dalla raccolta stessa di questa simpaticissima erbacea annuale. Una volta raccolti i fiori ( nel momento in cui sono sbocciati) vanno fatti essiccare.
Poi portare a bollore dell’acqua (le proporzioni sono circa 50 gr, di fiori in 5 lt di acqua) e versarla sui fiori secchi e lasciare in infusione per un pò .
Dopodiché filtrare per levare la parte solida.
Se, come immagino, non avete questa possibilità c’è un metodo più easy Ovvero una bustina di camomilla in un bicchiere o tazza piena di acqua.
IMPORTANTE: l’infuso va sempre utilizzato freddo.
Una volta che vi siete procurati l’infuso potrete utilizzarlo per uno o tutti gli scopi indicati sopra.
Nello specifico per i semi , vanno messi ammollo e poi asciugati. Questo passaggio disinfetterà i vostri semi (qui ho parlato di semina) e renderà la scorza esterna più morbida agevolando quella che sarà l’uscita del germoglio.
Nel compostaggio invece va bagnato direttamente la compostiera per accelerare la degradazione dei rifiuti organici.
Per quanto riguarda il compost non ho mai provato, invece per i semi si … fatemi sapere se conoscevate questa pratica e soprattutto se la sperimentate e con quale risultato!!
Vuoi sapere qualcosa di più sulla semina in semenzaio ? guarda qui
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